Quando l’elettricità ha cambiato profondamente il nostro lavoro, non lo abbiamo vissuto, ovviamente. Stiamo parlando, del resto, del secolo scorso: nel giro di 100 anni, le cose sono ulteriormente cambiate, tanto che la tecnologia non è stata unicamente implementata per le aziende. Fa parte della vita di tutti noi, esattamente come l’elettricità: oggi accendiamo le luci con uno schiocco di dita. È la domotica, è il progresso. E ora le aziende si ritrovano a fare i conti con l’Intelligenza Artificiale, un passo in avanti per un futuro ancor più tecnologico.
Cos’è l’Intelligenza Artificiale
La vediamo ovunque, oggi: l’AI o IA, ovvero l’Intelligenza Artificiale, è rivoluzionaria sotto ogni aspetto. Questo ramo dell’informatica è al momento in crescita, ma è una scienza interdisciplinare che avrà un ruolo cruciale e decisivo per le aziende. In che modo? Può trasformarle, per esempio, grazie alla possibilità di creare delle macchine intelligenti che riescono a eseguire attività normalmente svolte dagli umani.
Tra computer e AI, tuttavia, c’è una netta e sostanziale differenza. Il PC svolge delle funzioni meccaniche e lo fa in modo piuttosto preciso. Ma l’AI è diversa, e le sue potenzialità sono infinite: fondamentalmente, acquisisce ed elabora sempre nuove informazioni. Ciò le permette di integrarsi e interagire con l’ambiente, imparando costantemente. Senza essere “statica”. Senza la necessità di valutare un PC più performante.
I vantaggi dell’Intelligenza Artificiale per le aziende
L’AI è ancora in una fase di sviluppo, è bene sottolinearlo: ci vorranno anni prima che venga affinata al 100%. Ma ci sono già molti strumenti che stanno tornando utili alle aziende. Di fatto, il vantaggio concreto è legato agli obiettivi aziendali. Sebbene il risparmio di tempo e l’aumento delle vendite interessino a tutti, bisogna considerare gli altri lati della medaglia: con l’AI, si possono semplicemente togliere le attività ripetitive ai dipendenti, permettendo loro di dedicarsi ad attività molto più stimolanti.
Un esempio è il chatbot per customer service: non possiamo pagare una persona per stare 24 ore su 24 al PC per rispondere ai clienti sul sito dell’azienda. Anche turnare per un’attività simile non ha senso, soprattutto se le richieste non sono ancora così assidue. Integrare una funzione di AI chatbot è una soluzione vantaggiosa economicamente, ma non solo. Questo è solo uno dei tanti strumenti che permette alle imprese di essere connessi online, di essere produttivi e di mettere l’esperienza del cliente al primo posto.
Anche ChatGPT stesso si sta rivelando molto prezioso per le aziende, uno strumento di cui molte non fanno a meno: poniamo il caso di avere una quantità di dati importante. Come analizzarla in modo “veloce” e smart? Senza togliere tempo alla produttività? C’è il modo di farlo? Sì, con ChatGPT si può analizzare una quantità di dati importante, in modo tale che le aziende possano prendere decisioni migliori e più consapevoli.
Quindi, sì: possiamo affermare che l’Intelligenza Artificiale è utile per le aziende, ma al contempo dipende molto dall’uso che se ne fa. Perché la produttività del lavoro non è l’unica ad essere essenziale: c’è anche la produttività totale dei fattori, il fatturato aziendale. Tutti aspetti che implicano una riflessione profonda: qual è il futuro?
Aziende, Intelligenza Artificiale e futuro: qual è lo scenario
Cosa sappiamo al momento? Gli scenari sono troppo instabili per dire al momento cosa accadrà (e cosa invece rimarrà nel campo della “fantascienza”). C’è da dire che siamo esseri umani e, sebbene perciò limitanti, amiamo sfidare i nostri limiti. C’è chi dice che le Big Tech avranno il predominio, persino sulla guida dei governi, e chi è certo che l’AI influenzerà politiche e mercato in Europa.
Con ogni probabilità, molti lavori digitali si rinnoveranno e le aziende si impegneranno maggiormente per offrire prodotti di qualità ai propri clienti, snellendo parte della produzione. L’analisi dei dati snellirà e semplificherà il processo decisionale, mentre l’analisi predittiva sarà utile per comprendere le mosse e le tendenze future. Anticipare il mercato ancor prima che i bisogni si manifestino.
Il miglioramento della User Experience, mediante l’AI chatbot, è già assodato: un supporto personalizzato e tempestivo consente alle imprese di farsi vedere sul pezzo, e precisione e affidabilità saranno due delle caratteristiche richieste a prescindere dai clienti e dai consumatori.
Anche se è difficile dire con certezza cosa ci riserva il futuro, non possiamo che dirci curiosi: quello che è certo è che siamo all’alba di un nuovo (e radicale) cambiamento.